La cospirazione di Giovan
Luca Squarcialupo, nata da generosi sentimenti, si svolse con mezzi inadeguati
e senza un fine determinato: egli ne fu biasimato, e i suoi persecutori lodati. Ma
con questa dello Squarcialupo comincia la serie delle sommosse, delle
cospirazioni, delle rivoluzioni contro la Spagna, segno di irrequietezza per la
perduta indipendenza. - Luigi Natoli.
Nella foto: la via Squarcialupo a Palermo, dove si trovano il Conservatorio Vincenzo Bellini e la Chiesa di Santa Cita. In questa strada vi era la chiesa dell'Annunziata, dove si svolge la parte centrale del romanzo: oggi non più esistente perché bombardata durante la seconda guerra mondiale.
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