martedì 6 febbraio 2018

Luigi Natoli: Madonna Margherita Consolo. Tratto da:Mastro Bertuchello (Latini e Catalani vol. 1)


Una mattina, ascoltando messa nella chiesa di S. Maria Maddalena, alla Galca, messer Francesco vide entrare una giovinetta assai bella, e con certi occhi che trapassavan come dardi il cuore di chi la mirava. Era accompagnata da una vecchia, la nutrice forse o la nonna, ché poteva essere l’una o l’altra. Mastro Bertuchello che era un ragionatore conseguenziario, assicurava che quell’incontro fu la causa prima della quale, per filo di logica, dipesero tutti gli avvenimenti successivi. Che bisogno aveva il conte, allora giovane e avido di piaceri, innamorarsi sul serio di quella giovane? Bella, sì, lo era: ma anche le altre donne di cui egli si era incapricciato eran belle, e tuttavia messer Francesco non si era perduto dietro a loro. Prendeva e lasciava. Quella volta, no. Madonna Margherita Consolo non fu così facile a cedere: era una fanciulla modesta e riserbata; arrossiva quando vedeva il conte, e il suo volto si illuminava d’un sorriso di gioia: ma non osava neppure parlargli dalla finestra.
- Il pudore non è sempre una virtù angelica; – diceva mastro Bertuchello, quando ricordava i casi del conte; – qualche volta, anzi il più delle volte è un suggerimento del diavolo, per perdere gli uomini: perché l’uomo è la bestia più singolarmente caparbia in amore; e più si vede negato di cogliere il frutto, più si ostina a volerlo cogliere, a costo di commettere le più grosse corbellerie. Il conte perdette il giudizio. Diede qualche colpo di spada per sbarazzarsi di qualche competitore: e una notte entrò violentemente dalla finestra nella camera della fanciulla, e non ne uscì che all’alba. Voi crederete che soddisfatta la voglia e il puntiglio di messer Francesco fosse votato alla ricerca di qualche altro fiore? Nossignori! Quella fanciulla che pareva timida e vergognosa, doveva possedere qualche incantesimo; e avvenne la cosa più illogica per le abitudini del conte, quella cioè di rimaner fedele a madonna Margherita, fino al punto di toglierla con sé, in una sua casa, e convivere con lei, come fossero stati marito e moglie. Questo avvenne intorno al 1312. Io non ero ancora nato; e questi fatti mi vennero raccontati dai più vecchi. 
Nacque un primo figlio, al quale madonna Margherita volle che fosse posto il nome del padre, vezzeggiandolo in Franceschello. Il conte aveva giù toccato i trent’anni, l’età in cui gli affetti cominciano a diventar più saldi; quel figlio fu la sua gioia e il suo orgoglio; ma la bella Margherita gliene regalò un secondo, e si chiamò Aldoino, e poi un terzo, Manuele… il conte si vide crescere intorno una famiglia, che appunto perché illegale, lo circondava di carezze e di cure.
Certo la stirpe dei Ventimiglia non si sarebbe estinta; ma i conti di Geraci, i signori feudali sarebbero cessati con lui. Madonna Margherita non era nobile: e re Federigo, il quale vagheggiava pel suo favorito un gran maritaggio, non era disposto a riconoscere quella figliolanza.

Franceschello veniva su bello e vigoroso, che poteva essere insignito del vessillo e delle insegne comitali....
Quando il conte un po’ impacciato le annunziò la necessità di quelle nozze con madonna Costanza Chiaramonte, chinò il capo rassegnata, il conte non vide il lampo che quei begli occhi sfolgorarono prima di chinarsi, né le lagrime che luccicavano tra le palpebre. Vide quella sommissione inaspettata, quella mansuetudine silenziosa, e se ne commosse. Balbettò qualche parola:
- Tu intendi, Margherita, che…
Ma essa gli troncò la parola:
- Che bisogno avete di darmi una spiegazione? Voi siete il mio signore, e io vi debbo obbedienza, e far la volontà vostra… Solo… – e qui le tremò la voce – vi raccomando i miei figli, che sono pur vostri…
- Ma io non ti abbandonerò, io ti amerò per sempre, questa sarà sempre casa mia, e di questi figli li terrò sempre cari come la pupilla degli occhi miei…


Luigi Natoli: Latini e Catalani vol. 1 - Mastro Bertuchello. 
Pagine 575 - Prezzo di copertina € 22,00
Disponibile in libreria e in tutti i siti di vendita online. 
Sconto del 20% se acquistato dal catalogo prodotti della casa editrice al sito www.ibuonicuginieditori.it 

Nella foto: La dama velata di Raffaello Sanzio. 

Nessun commento:

Posta un commento