Per
la prima volta in un solo volume abbiamo riunito il romanzo di Luigi Natoli L’abate Meli, il suo Studio critico sulla poesia del Meli, e
tutte le poesie che il grande scrittore palermitano scelse e inserì nel
trattato Musa siciliana, a dimostrazione della
grandezza umana e culturale di questi due grandi letterati di Sicilia.
Sul
poeta Siciliano scrisse molto e si adoperò al massimo affinché la città di
Palermo rendesse onore ad uno dei suoi figli più illustri. Di Natoli si
ricordano le violente critiche dalle pagine del Giornale di Sicilia, contro il
comune che non dava la giusta attenzione al poeta (le cronache del tempo
testimoniano la polemica per la statua di Meli che doveva essere bella e in
bronzo e soprattutto la sua collocazione pretesa in un punto rappresentativo di
Palermo – nella specie Piazza Lolli).
Altrettanto
feroce fu verso i critici e letterati, che non capirono o relegarono il Meli a
semplice poeta popolare rappresentante dell’Arcadia. Luigi Natoli per sostenere
la grandezza poetica e la filosofia del Meli davanti l’ottusa classe letteraria
dell’epoca, scrisse nel 1883 l’eccellente studio critico che ancor oggi rende
la dovuta giustizia al poeta siciliano.
Scrisse
anche il romanzo “L’abate Meli” pubblicato a puntate dal Giornale di Sicilia a
partire dal 16 settembre 1929 che non è un romanzo biografico, ma un
particolare intreccio narrativo per evidenziare quanto il Meli fosse maestro di
vita e impareggiabile poeta.
I Buoni Cugini Editori.
"La cultura distratta e modaiola del secondo Novecento non ha saputo riconoscere il patrimonio letterario lasciato da Natoli ed ha dimenticato uno dei più grandi poeti della letteratura italiana, relegandolo al semplice ruolo di poeta dialettale; questa poderosa pubblicazione che contiene in un solo volume, il grande connubio letterario fra Luigi Natoli e Giovanni Meli, può contribuire alla riscoperta di un narratore e di un poeta che dovrebbero essere meglio conosciuti in tutta l'Italia e anche nella loro Sicilia".
Francesco Zaffuto
Il volume è
impreziosito da tante poesie siciliane di Giovanni Meli con testo italiano a
fronte.
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