Nessuno, neppur lui
sapeva perché avesse questo nome. Era forse un soprannome? Un’ingiuria? Da
bambino lo chiamavano Bertuchello; e continuavano a chiamarlo così, ed egli
stesso si sottoscriveva “ Mastro Bertuchello” sebbene la sua mamma gli avesse
detto che egli era stato battezzato dalla chiesa madre di Geraci, col nome di
Giovanni e che a suo padre, Maso Mangialavacca, “borgese” di Geraci, era stato
tramandato quel curioso nome da uno zio canonico del duomo di Cefalù.
Luigi Natoli
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