lunedì 21 settembre 2020

Luigi Natoli e la Prima Guerra Mondiale: Ricordi di Clodomiro, mio figlio.

 

“Serro nel profondo del cuore l’angoscia, respingo indietro le lagrime che fanno impeto agli occhi, per scrivere della mia creatura.” 
Con queste parole cariche di composto dolore paterno, iniziano i ricordi che Luigi Natoli dedica alla memoria del figlio Clodomiro, morto nella primavera del 1917 in un campo addestramento reclute vicino Monfalcone. Proprio lui, volontario della prima ora, che in Francia aveva messo a repentaglio la sua vita per la libertà di quel popolo invaso dai tedeschi, e poi, sul Carso e sulle Dolomiti per la nobile causa Italiana, proprio lui non ebbe la fortuna di cadere nel fervore del combattimento! Lui che volentieri avrebbe versato il sangue per la libertà della patria, moriva, invece, vittima di un incidente in un poligono di tiro per la sua innata bontà e squisita gentilezza d’animo. La perdita di un figlio è un’esperienza devastante. È così innaturale da non avere una definizione e prostra il sopravvissuto in uno stato d’animo paragonabile a una morte interiore. Se poi fra i due c’era stata anche un’unione ricca di affini intenti spirituali e materiali,  allora la perdita è del tutto insopportabile.
Questo rapporto così intenso e ricco d’amore legava il padre Luigi, allo sfortunato figliolo e le ultime parole di Clodomiro furono, infatti, dedicate al dolore che avrebbe sofferto il padre per la sua morte. In tali condizioni d’animo è difficile, se non impossibile, scrivere della tragedia con tutte le derivanti implicazioni psicologiche, ma Luigi Natoli, riesce con misurato e ineguagliabile trasporto, a donarci delle pagine di pura liricità narrativa che consegnano per sempre il suo dolore alla memoria del figlio, senza retorica, senza autocommiserazione.


Prezzo di copertina € 10,00
Disponibile dal catalogo prodotti della casa editrice al sito ibuonicuginieditori.it, su Amazon, Feltrinelli.it e tutti i siti vendita online.
In libreria a Palermo presso La Feltrinelli libri e musica (Via Cavour), La Nuova Bancarella (Via Cavour), Libreria La Vardera (Via N. Turrisi 15), Libreria Sciuti (Via Sciuti 91/f), Libreria Sellerio (Viale Regina Margherita, Mondello)

Nessun commento:

Posta un commento