Il
terzo, che, senza preoccuparsi della ferita, apriva con aria di padrone di casa
un grande stipo intagliato, e ne traeva un fiaschetto di terracotta smaltata,
era l’antitesi degli altri due cavalieri. Era un uomo di circa trentasette
anni, di statura mezzana, snello, nerissimo di capelli e con la barbetta
appuntita; ulivigno di carnagione; col naso aquilino e gli occhi vivacissimi e
mobili; una espressione arguta, qualcosa di geniale nel volto; una grande
irrequietezza nei gesti. Era il signor Antonio Veneziano, uomo di vasta
cultura, dotto nelle lingue classiche e nell’ebraico, umanista degno del bel
secolo, e sopra tutto poeta di vena ricca, varia, feconda e faconda, salutato
dai contemporanei come principe dei poeti “nazionali” ossia siciliani, e nuovo
Petrarca; spirito bizzarro, insofferente, caustico, audace, caro e ricercato
per la sua conversazione, per la sua dottrina e per le sue avventure. Da pochi
giorni era stato riscattato dalla schiavitù.
Luigi Natoli: La dama tragica. Romanzo
storico siciliano ambientato a Palermo nel 1560, al tempo del vicerè Marco
Antonio Colonna, di donna Eufrosina Corbera e della loro storia d’amore. L’opera
è la trascrizione del romanzo originale pubblicato dalla casa editrice La
Gutemberg nel 1930.
Copertina di Niccolò Pizzorno
Pagine 604 – Prezzo di
copertina € 24,00
Disponibile dal catalogo prodotti della casa editrice al sito www.ibuonicuginieditori.it (spedizioni in tutta Italia)
Disponibile su Ibs, Amazon Prime e tutti i siti vendita online.
In libreria presso La Feltrinelli libri e musica (Via Cavour, Palermo)
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